Regolamento per le elezioni degli organi sociali dell’associazione
L’Assemblea elettiva sarà comunicata preventivamente ai soci con le modalità e le tempistiche previste dal vigente Statuto.
Candidature
Almeno 15 giorni liberi antecedenti alle elezioni, il socio può presentare la propria candidatura presso la sede sociale. Le domande presentate successivamente a tale termine verranno escluse.
Possono essere candidati alle cariche sociali i soci che abbiano i seguenti requisiti;
– Qualità di socio regolarmente in corso (quote associative in regola);
– Iscritto all’associazione da almeno 12 mesi (1 anno).
– Maggiore età ;
– Possesso dei diritti civili e politici e non abbia riportato una condanna per delitto
passata in giudicato;
– Non ricoprano “funzioni di comando” (o siano disposti a rinunciare a tali funzioni), che rendano l’eventuale elezione incompatibile con il ruolo di membro del direttivo (vedere Nota 1).
I predetti requisiti debbono essere dichiarati nella domanda della candidatura che, datata e sottoscritta, deve contenere :
nome e cognome completi, data di nascita, comune di residenza, Codice Fiscale , indirizzo e-mail e copia di un documento d’identità in corso di validità
Accertamento regolarità delle Candidature
La regolarità delle candidature è verificata dagli stessi membri della Segreteria Nazionale. Le candidature escluse, congruamente motivate, debbono essere comunicate all’assemblea prima dell’inizio delle operazioni elettorali . Da parte della Segreteria dell’Associazione, verrà predisposta una lista dei candidati seguendo il loro ordine alfabetico .
Assenza o carenza di candidature
Nel caso di assenza o carenza delle candidature per gli Organi elettivi, alle relative proposte provvede il presidente, sentito il comitato direttivo in carica .
Esercizio del Diritto di Voto
Per consentire a tutti i soci presenti sul territorio nazionale di votare, ogni sezione potrà allestire un proprio seggio elettorale. Responsabile e garante del seggio sarà il referente della sezione stessa. Le operazioni di voto si terranno nel giorno prefissato, dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Subito dopo aver effettuato lo scrutinio sarà cura del referente di sezione inviare/comunicare al nazionale l’esito della votazione allegando copia del registro dei votanti presso la Sezione.
Registro dei Votanti
Ogni socio votante dovrà segnarsi in un apposito registro, inserendo i dati personali autenticati dalla propria firma (nome, cognome, sede di appartenenze, numero di tessera, dichiarazione di essere in regola con le quote associative).
Commissione elettorale
Svolgono le funzioni di commissione elettorale n. 2/3 membri designati dall’Assemblea, che provvedono alla registrazione degli elettori e delle notifiche pervenute dalle sezioni periferiche.
Compito della commissione elettorale sarà anche quello di verificare che nei registri pervenuti dalle sezioni periferiche tutti i votanti siano in regola con la quota associativa (pena, dopo i dovuti accertamenti, l’annullamento di tutti i voti di quella specifica sede).
Operazioni di voto
Gli elettori sono chiamati alla votazione per ordine di arrivo e depongono le schede in apposita urna. L’apertura delle urne sarà concordata preventivamente e comunicati con congruo anticipo per mezzo degli strumenti ufficiali associativi di divulgazione.
Spoglio delle schede
Dichiarate terminate le votazioni, la Commissione Elettorale verifica che il numero delle schede e della documentazione pervenuta dalle sezioni periferiche non sia superiore a quello consegnato dagli elettori/referenti di sezione e procede allo scrutinio.
Nullità delle schede
Sono dichiarate nulle le schede che:
– esprimano un numero di voti superiore aquanto ammesso;
– non permettano di interpretare la volontà dell’elettore;
– facciano parte di un gruppo di schede (registro) in cui uno o più votanti non risultino in regola con la quota associativa.
Scrutinio
Al termine dello scrutinio la Commissione Elettorale annuncia l’esito delle votazioni:
-numero elettori aventi diritto;
-voti espressi validi;
-schede bianche;
-schede nulle;
-voti conseguiti dai singoli candidati.
Ogni elettore può esprimere un numero di voti massimo corrispondente ai membri del direttivo previsti; vengono dichiarati eletti i candidati che hanno ricevuto il maggior numero di voti, nella seguente modalità: nel caso non si sia raggiunto l’equilibrio di genere, in ossequio al principio espresso nell’art.4 dello Statuto, si darà diritto di precedenza alle donne fino al raggiungimento del numero minimo consono al principio di equilibrio di genere (pari ad un terzo degli eletti).
Non è preclusa l’elezione del candidato non presente in assemblea.
I candidati eletti, seduta stante o nei tre giorni successivi alle elezioni devono per iscritto:
-comunicare l’eventuale rinuncia alla carica;
-rinunciare all’eventuale “funzione di comando” incompatibile con la carica.
Insediamento degli Organi
Acquisito il verbale delle operazioni elettorali da parte della commissione elettorale, il Comitato Direttivo neo-eletto, nella sua prima seduta, adotta un atto d’insediamento del nuovo Organo.
Sostituzioni
Qualora nel corso del mandato uno o più componenti del Consiglio Direttivo cessino per qualsiasi motivo di farne parte, subentrerà il primo dei non eletti e così a scalare (garantendo sempre il principio di equilibrio di genere) ad eccezione del Presidente, per il quale andranno indette nuove elezioni (così come specificato nello Statuto).
Nota 1
Sono considerati incompatibili con la carica di consigliere/membro del direttivo tutti gli incarichi con funzioni di comando/controllo (es. Comandante delle guardie, Coordinatore di area delle guardie, Responsabile della Rete Legale, membro del Comitato Etico, etc.), diversamente non rappresenta un fattore ostativo essere un referente/presidente di sezione territoriale.
La persona eletta, che dovesse avere una funzione di comando incompatibile con la carica di consigliere/membro del direttivo, per non essere esclusa dovrà rinunciare formalmente alla funzione di comando precedentemente posseduta.